Lezione di cucina: piatti della tradizione palermitana

Indossa grembiule e annotati tutti i segreti per creare  i piatti della tradizione siciliana fatta in casa in compagnia di un cuoco  locale che ti svelerà i segreti delle ricette autentiche: caponata, panelle e crocchè, sfincione e cannolo”.

Ti  proponiamo un’ esperienza  unica che non  ti darà la possibilità di assaporare i sapori tipici della nostra terra e ti condurrà nel vivo della tradizione culinaria e  fornendoti  tutte le nozioni utili per cucinare  alcune delle ricette della cucina palermitana.

Le porte della cucina di uno chef locale si apriranno per ospitarti: qui, con il tuo aiuto, preparerà alcuni dei piatti tipici della tradizione  palermitana che potrai successivamente gustare. Porta a casa con te questa esperienza coinvolgente che ti lascerà un ricordo indelebile dei sapori di una terra che non smette mai di sorprendere.

Cosa cucinerete : i piatti della tradizione palermitana

  • La caponata
  • Panelle e crocchè
  • Lo sfincione
  • Il cannolo .

La caponata:  Sulle origini del nome di questo piatto, diverse sono le ipotesi, in primis che derivi dal greco “Capto”, dal verbo tagliare, in quanto tutti gli ingredienti utilizzati per preparare la caponata sono tagliati a pezzi.La seconda ipotesi è che Il nome derivi dal latino “Caupona”, ossia osteria: i marinai, infatti, erano soliti fermarsi a mangiare un pezzo di pane condito con capperi, alici e olio proprio nelle osterie, quindi questo nome fa riferimento alle origini di questo cibo,  povero ma molto soddisfacente.L’ipotesi che oggi tutti accettano come la più plausibile, però, è che Il nome derivi dal termine “Capone” (Lampuga in italiano): si tratta di un pesce presente nel Mar Mediterraneo, che veniva utilizzato nei pranzi aristocratici, ed era spesso servito in agrodolce. Col tempo,e grazie alle dominazioni che si sono susseguite in Sicilia, la Lampuga venne sostituita con la melanzana, per consentire ai ceti meno abbienti di poter assaggiare questo piatto. Quale sia l’origine reale del nome resta un po’ un mistero, ma la cosa certa è che la caponata, sia nella versione con la Lampuga che nella versione con le melanzane, è di certo un piatto che merita di essere assaggiato una volta giunti in Sicilia.

Panelle e crochè : Il pane con panelle e crocchè, conosciuto anche come “pani chi panelle e cazzilli”, è uno dei cibi da strada più famosi di Palermo. La prima panella, nasce dalla frittura in olio, di una sottile sfoglia di questa pasta. Questa specialità, ormai tipica street-food siciliana, si può gustare solo a Palermo e dintorni, in uno dei tanti locali, friggitorie o venditori ambulanti presenti nel territorio. Ma una sfoglia sottile di questa pasta, cotta a sua volta in una sostanza oleosa, diede vita alla prima “panella”: una sorta di “schiacciata” di piccole dimensioni, di un bel colore dorato. Si dice che non esista cittadino palermitano, di vecchia o di nuova  generazione, che non le abbia gustate almeno una volta.

Lo Sfincione: Lo sfincione è una specialità a metà strada tra il pane e la focaccia, condita con pomodoro, cipolla, caciocavallo, acciughe e origano. A lungo questo piatto ha rappresentato il pranzo degli agricoltori che lavoravano nei campi. Il nome sfincione, così come sfincia  deriverebbe secondo alcuni dal greco spòngos, mediato dal latino spongia, che fa riferimento alla spugna. In entrambe le ricette, infatti, vi è un impasto molto morbido e spugnoso.

Il cannolo : Il cannolo siciliano è sicuramente un dei dolci più conosciuti, amati e soprattutto esportati in tutto il mondo. Simbolo dell’arte dolciaria isolana, è una delle specialità della pasticceria italiana più apprezzate da un capo all’ altro della Penisola e all’ estero. Il cannolo siciliano tradizionale è fatto con una cialda fritta a forma di tubo ripiena di ricotta di pecora, ma la farcitura può essere varia: dalla crema pasticciera alla chantilly, dalla ricotta di bufala alla crema di pistacchio al cioccolato. La cialda del cannolo è croccante, l’interno è una dolce carezza per il palato arricchita di canditi, gocce di cioccolato, aroma di vaniglia e/o cannella. I cannoli sono di solito decorati con zucchero a velo e granella di frutta secca (mandorle, pistacchi, nocciole) che viene sistemata sulla porzione di ripieno che spunta dalla cialda.

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Lingue: ITA - ENG
Giorni: Tutti su richiesta
Periodo: Tutto l'anno
Personalizzato per: Esperienza di gruppo
Min pax: 2
Include: Cooking Class (impara a preparare 4 piatti tradizionali: caponata, panelle ecrocchè, sfincione e cannolo ) ,Degustazione (pranzo o cena). Goditi tutto ciò che hai preparato con vino, bevande e caffè inclusi Come funziona
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